Curcuma Cosa è:

La curcuma è una pianta appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae, originaria dell’Asia, che comprende circa 80 specie e varietà diverse. Conosciuta per le sue lunghe foglie lanceolate e i fiori bianco-rosati, viene coltivata in tutta l’India, in Asia e in Africa.

Il suo rizoma, un fusto simile a una radice che cresce sotto terra, è celebre per il suo colore dorato. La polvere ottenuta dal rizoma viene utilizzata come tintura tessile e colorante alimentare per prodotti come curry, senape e formaggi. Inoltre, il sapore caldo e amaro della curcuma la rende un’ingrediente popolare in cucina e nella medicina tradizionale indiana, oltre che in rituali religiosi.

La spezia più comunemente utilizzata è quella derivata dalla specie Curcuma longa, conosciuta anche come zafferano delle Indie o semplicemente curcuma. Il suo nome deriva dal Sanscrito “Kum-kuma” ed è l’ingrediente principale del curry indiano.

La curcuma è utilizzata principalmente in cucina per insaporire carni, salse, verdure e altri alimenti. Anche piccole quantità sono in grado di dare un tocco di colore e sapore alle pietanze, in particolare quelle della cucina orientale e indiana.

 

La Curcuma come si presenta?

La curcuma viene utilizzata sia in cucina che in campo medico-farmaceutico sotto forma di polvere oleosa o essiccata ottenuta dal rizoma della pianta. La polvere può essere utilizzata come ingrediente per preparare diverse preparazioni come tinture madre, estratti oleosi, estratti acquosi e estratti secchi titolati.

In cucina, la polvere di curcuma ha un colore giallo-ocra e viene utilizzata per dare sapore e colore alle pietanze. In campo medico-farmaceutico, può essere utilizzata per preparare composti da applicare sulla pelle o per preparare capsule e compresse pronte all’uso. Inoltre, è possibile ottenere un olio essenziale o un concentrato liquido a partire dalla curcuma.

Per ottenere i migliori benefici dalla curcuma è importante utilizzare prodotti di qualità e possibilmente biologici, senza additivi artificiali e tracciabili alla fonte. Alcuni produttori indicano l’origine della curcuma sull’etichetta del barattolo, permettendo al consumatore di verificare la provenienza e la qualità del processo produttivo.

E’ importante sempre verificare che il colore sia brillante e carico e il profumo intenso per essere certi della qualità del prodotto. In generale è sempre meglio acquistare solo da produttori che garantiscano la massima trasparenza e la tracciabilità degli alimenti.

 

Quali sono i benefici della Curcuma

La curcuma, nota spezia utilizzata in cucina, potrebbe avere anche proprietà terapeutiche. 

Alcuni studi hanno dimostrato che una sostanza chiamata curcumina, presente nella curcuma insieme ad altri componenti chiamati curcuminoidi, ha attività antinfiammatorie e una bassa tossicità. Inoltre, la curcuma contiene numerose altre sostanze attive come la vitamina C e antiossidanti.

Gli agenti presenti nella curcuma sembrano avere anche proprietà colagoghe, epatoprotettive e antisettiche, rendendola utile per i disturbi del fegato, della mucosa gastrica e dei processi digestivi in generale, oltre a fungere da stimolante dell’appetito.

 

Quali sono le proprietà della curcuma

La curcuma è una spezia popolare nota per il suo colore giallo dorato e per il suo uso in cucina, soprattutto nei curry. Tuttavia, la curcuma possiede anche proprietà curative e benefiche, principalmente attribuibili alla curcumina, il suo principio attivo più conosciuto.

La curcumina è una molecola chimica classificabile tra i polifenoli e responsabile del colore della curcuma e dei curry che la contengono. 

È stato dimostrato che la curcuma ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antinfettive, antimicrobiche, epatoprotettive, trombosoppressive, cardioprotettive, antiartritiche, proapoptotiche, antitumorali e chemopreventive.

Gli studi hanno dimostrato che queste proprietà non sono distinte, ma strettamente correlate. 

Ad esempio, l’azione antiossidante della curcuma è responsabile sia delle sue proprietà antitumorali che dell’effetto antinfiammatorio. Inoltre la curcuma sembra proteggere dai tumori come quello del colon o del seno regolando le molecole che causano infiammazione e alcuni geni legati al cancro.

La curcumina sembra anche migliorare la resistenza all’insulina, un fenomeno associato a diverse malattie come l’intolleranza al glucosio, il diabete, le malattie cardiovascolari e la sindrome metabolica. Questo avviene perchè la curcumina migliora la sensibilità delle cellule all’insulina attivando il recettore dell’insulina.

In generale, la curcuma sembra essere un alimento dalle proprietà molteplici e potenzialmente benefico per la salute.

 

Quando si usa la curcuma?

La curcuma è una spezia tradizionalmente utilizzata per le sue proprietà antinfiammatorie ed epatoprotettive. La sostanza attiva principale, la curcumina, è stata studiata per verificare se possa essere efficace nella cura di diverse patologie. 

Alcuni studi hanno suggerito che la curcumina può essere utile nella gestione dei disturbi del fegato, della mucosa gastrica e dei processi digestivi in genere, così come nella prevenzione del cancro, nella sindrome da distress respiratorio e nella sinusite. Tuttavia, per queste patologie gravi non ci sono ancora prove scientifiche definitive.

La curcuma è anche usata nella medicina ayurvedica e nella medicina tradizionale cinese per favorire la digestione e il benessere dell’intestino e promuovere il buon funzionamento del fegato e del pancreas, ma anche per trattare dolore associato all’artrite e irregolarità mestruali. Alcune proprietà della curcuma sembrano essere supportate da prove scientifiche, come il trattamento di problemi dermatologici e il supporto per la guarigione delle ferite.

 

La Curcuma nella dieta

Per beneficiare delle proprietà benefiche della curcuma, è possibile aggiungerla alla propria dieta quotidiana. Una dose consigliata può essere di due cucchiaini al giorno, utilizzati come condimento per diversi alimenti, come carne, verdure o nello yogurt. 

Per effetti più marcati, si può optare per l’utilizzo di estratto secco titolato in curcumina, con una dose giornaliera di 8-10 mg per chilo di peso corporeo, divisi in due assunzioni lontano dai pasti. Inoltre, l’assorbimento della curcuma può essere migliorato assumendola insieme ad altre spezie, come il pepe nero.

Gli effetti collaterali della curcuma quali sono?

La curcuma è un’erba salutare che viene utilizzata per le sue proprietà antiinfiammatorie ed epatoprotettive. Tuttavia, ci sono alcune precauzioni da prendere quando si utilizza questa spezia, poiché alcune persone possono essere più sensibili ad essa rispetto ad altre.

Per le persone in buona salute, l’utilizzo della curcuma è sicuro e non ha particolari controindicazioni.

Tuttavia, se si hanno patologie o disturbi specifici, come problemi alla cistifellea, è importante consultare il medico prima di utilizzare questa spezia.

Inoltre, la curcuma ha proprietà anticoagulanti, per cui è necessario fare attenzione quando viene somministrata a persone con problemi di coagulazione del sangue. Durante la gravidanza e l’allattamento, anche l’uso della curcuma deve essere limitato o evitato.

Anche dosi elevate di curcuma possono causare problemi digestivi come indigestione, nausea o diarrea. In caso di questi disturbi si consiglia di ridurre le dosi o di interrompere l’uso. 

In generale, è sempre meglio utilizzare una dose moderata della spezia e monitorare i propri sintomi per prevenire eventuali effetti indesiderati.

 

Come conservare la curcuma?

Per trarre benefici dalla curcuma per il benessere, è possibile utilizzare diverse metodologie. Una delle più efficaci è quella di preparare il cosiddetto “latte d’oro”, una bevanda ottenuta mescolando acqua bollente, curcuma in polvere e un pizzico di pepe nero. Il composto ottenuto, che ha una consistenza simile a quella di una salsa densa, va conservato in frigorifero e consumato una volta al giorno, preferibilmente prima di andare a dormire, in modo da consentire al corpo di beneficiare delle proprietà curative della curcuma durante le ore di sonno.

Un’altra opzione è quella di preparare una tisana di curcuma: per farlo, basta far bollire per 3-4 minuti 5 grammi di radice di curcuma in una tazza di acqua, lasciare riposare per 10 minuti, filtrare, dolcificare con miele e bere un paio di volte al giorno. Questa tisana sembra essere particolarmente utile per trattare i dolori articolari e, in abbinamento con il tarassaco, ha un effetto depurativo sui reni.

Infine, il tè alla curcuma può essere utilizzato come rimedio contro il raffreddore o per reintegrare i minerali persi durante l’attività sportiva. Per prepararlo, è sufficiente mescolare due cucchiaini di polvere di curcuma con un cucchiaino di miele, un pizzico di pepe nero e un cucchiaino di succo di limone, e aggiungere il tutto a un litro di acqua bollente. Il tè va sorseggiato durante la giornata.

 

Utilizzare la curcuma in cucina

La curcuma è una spezia molto popolare in cucina, nota per il suo colore giallo intenso e le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. E’ spesso utilizzata in molti piatti indiani e asiatici, e può essere facilmente trovata in qualsiasi supermercato.

E’ un ingrediente versatile, che si può usare in molti modi, per esempio:

  • Come condimento per primi piatti, come pasta corta, gnocchi e riso, mescolato con cipolle bianche stufate, vino bianco e spezie come pepe e sale.
  • Per insaporire piatti di cereali integrali, come orzo, in abbinamento con piselli e erbe aromatiche.
  • Per insaporire zuppe e passati di verdure, aggiungendola a fine cottura.
  • Per preparare piatti di carne e pesce, come il pollo alla curcuma, cotto con brodo vegetale e pepe nero.
  • Per preparare dolci come frutta cotta (come mele) con curcuma, pepe nero e cannella.
  • Come colorante alimentare naturale per salse chiare.
  • per preparare bevande come il “golden milk”, a base di curcuma, latte vegetale e miele.

Valori nutrizionali e calorie della curcuma

 

Nutrizione Valore per 100g
Calorie 354 Kcal
Proteine 7,81 g
Carboidrati 64,75 g
Zuccheri 5,91 g
Grassi 6,31 g
Saturi 0,93 g
Polinsaturi 1,68 g
Monoinsaturi 3,07 g
Colesterolo 0 mg
Sodio 24 mg
Potassio 1610 mg
Fibra 8,6 g
Vitamina C 12,9 mg
Calcio 179 mg
Ferro 22,52 mg
Vitamina A 495,3 mg

 

Nota: questi valori possono variare a seconda della qualità del prodotto e del modo in cui è stato preparato.

By Ludovica

Ludovica è un'autrice immaginaria di romanzi di fiction. Ha iniziato a scrivere nella sua adolescenza, pubblicando i suoi primi racconti online. Nel corso degli anni, ha costruito una solida fanbase e ha pubblicato il suo primo romanzo a soli 23 anni. La sua scrittura è caratterizzata da una combinazione di suspense, mistero e riflessioni profonde su temi come l'identità e le relazioni umane. I suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue e hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Nel suo tempo libero, Ludovica ama viaggiare e incontrare i suoi lettori durante gli eventi letterari.